Il Cardinal Vallini visita la nostra Parrocchia

La visita del Cardinal Vicario Agostino Vallini alla nostra comunità parrocchiale, sabato 11 giugno, primi Vespri della Solennità di Pentecoste e nel cuore della Festa Patronale di Sant’Antonio, è stato un momento intenso di ascolto, di comunione e di festa.

Tanta gente lo attendeva sul sagrato della Chiesa e insieme lo abbiamo accompagnato all’Oratorio dove è stato accolto da un canto dei ragazzi e dei bambini e ha potuto rivolgere un primo saluto a tutti.
Poi si è svolto l’incontro con tutti i collaboratori nel salone “Don Massimo”: con semplicità alcuni a nome di tutti secondo i vari ambiti di servizio hanno raccontato la vita della comunità (catechesi, Caritas, ministri dell’Eucarestia, Centro Amicizia, famiglie dell’Oratorio, giovani, Comunità “Gesù Risorto”, “Sant’Egidio”, …).

“Noi abbiamo sperimentato questa grande compagnia di Dio nella nostra vita e questi rapporti nuovi che Lui ci dona, e questo è anche il tesoro prezioso che in questi anni è cresciuto nella nostra comunità parrocchiale: l’esperienza dell’incontro con Dio che genera la comunione fraterna. Questa è anche la grande speranza che vince tutte le difficoltà che non mancano. […] Due luci particolarmente ci guidano nel nostro cammino: la presenza di Maria che maternamente accompagna e guida sempre la chiesa come in questi tempi; e il magistero luminoso del Santo Padre…” così Don Alessandro in alcune parti del discorso di saluto rivolto al Cardinale.

Anche Chiara e Alessandro a nome dei giovani ci hanno regalato la loro testimonianza: “Ciò che di più ci ha sostenuti in questi anni sono stati gli insegnamenti della madonna che si manifesta e parla e il magistero del Papa Benedetto XVI. A Medjugorje e nei vari pellegrinaggi, abbiamo ricevuto un grande rinnovamento interiore… Cercando di vivere questi insegnamenti, è diventata più vera l’amicizia tra di noi e in questa comunione abbiamo incontrato la Chiesa e nella Chiesa si è rinvigorita la nostra fede.
Per questo c’è stata di aiuto la testimonianza dei giovani della Casa di Maria, con i quali abbiamo avuto l’opportunità di poter vivere delle esperienza spirituali e ricreative, importanti per il nostro cammino.
[…] Eminenza, questi insegnamenti e quelli che quotidianamente riceviamo nella nostra chiesa, attraverso la guida dei sacerdoti, hanno reso possibile il nostro incontro con Dio…”

Il Cardinale dopo aver posto anche qualche domanda ha sotto lineato la necessità di vivere un’intensa vita di fede a partire dalla Parola di Dio meditata e dalla vita sacramentale, camminando nella comunione ecclesiale. Inoltre ha sottolineato l’urgente necessità di diventare una luce e un segno di Dio per tanti fratelli e sorelle che si sono allontanati dalla fede o che vivono ai margini della chiesa in un clima culturale mondanizzato e relativista.

La Santa Messa è stato il momento culminante della visita per tutta la comunità. Nella chiesa gramita di fedeli, in un clima di profondo ascolto e partecipazione, il Cardinale ha rinnovato l’invito a riscoprire la gioia dell’incontro vivo con Cristo, ad accogliere il fuoco del suo Amore che anima la Chiesa e la spinge continuamente alla testimonianza e alla missione.

La visita del Cardinale veramente “ci ha confermati nella fede” e incoraggiati nel cammino. Il Signore non ci lascia mancare i segni della sua presenza e tanti doni.
Andiamo avanti e portiamo molto frutto nella preghiera perseverante, nella vita nuova e nella comunione fraterna.

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